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Ferrero (Prc): "Bergoglio più a sinistra di Renzi, lo candiderei"

Il segretario di Rifondazione elogia il Pontefice, ma è un modo per criticare Renzi: "Più a sinistra di Matteo, che è democristiano"

Roberto Procaccini
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Papa Francesco con colbacco, stella rossa cucita sul petto, copia de il Capitale sotto braccio. E' il sogno di Paolo Ferrero, segretario del partito Rifondazione Comunista, che stravede per Jorge Bergoglio. "Lo candiderei nel mio partito", ha detto a un Giorno da Pecora su Radio2, proponendo una forma di cattocomunismo (il pontefice con la falce e martello) a dir poco radicale. Ma il segretario bolscevico "parla a nuora perché suocera intenda". L'elogio del santo Padre è un modo per bacchettare il Rottamatore: "Papa Francesco è sicuramente più di sinistra di Matteo Renzi - sostiene -. Renzi è un democristiano, la sinistra non c'entra nulla col Partito Democratico".

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