Santori, la lettera delle sardine a Travaglio: "Noi nella fase matura dell'Amore". Sì al patto anti-Salvini
Le sardine hanno finalmente ammesso l'essenza della loro missione. Nessuna idea politica per l'Italia. Sono guidate esclusivamente da pulsioni emotive e da un solo un sentimento: l'Amore, quello con la "a" maiuscola. In una lettera a Il Fatto Quotidiano, le sardine hanno risposto all'appello del quotidiano diretto da Marco Travaglio, ovvero istituzionalizzarsi e unirsi nell'impegno comune contro Matteo Salvini. I pesciolini manifestano al Fatto tutti i loro dubbi sulla possibilità di definire una gerarchia interna rigida. Quella attuale viene definita nella stessa lettera "efficace sì, autorevoli nì, democratica ci stiamo lavorando". E, aggiungono, sarebbe "velleitario" imporre gerarchie ai sentimenti. Per approfondire leggi anche: Sardine, Lorenzo Donnoli demolito da Alessandro Sallusti: "Una sequenza di stro***te in un minuto e mezzo" Il leitmotiv della lettera, così come delle ultime uscite pubbliche delle sardine, è l'amore. In questo momento, dicono, l'esperienza delle sardine è "nella fase matura dell'Amore"; per questo motivo ha perso quella "tensione bruciante" che caratterizzava la prima fase della nascita del movimento. Che fare da grandi, quindi? Le sardine, su questo quesito, navigano a vista. Non hanno dubbi, però, sul loro obiettivo fondativo. Ufficialmente è "stimolare la partecipazione alla vita democratica", ma leggendo tra le righe la missione appare chiara: combattere Matteo Salvini con tutte le energie e portare fieno nel granaio della sinistra.