Sandro Pertini "assassino e brigatista rosso". Il disastro del consigliere leghista Frugoli, caos in Toscana
L'ex presidente della Repubblica Sandro Pertini? "Un assassino" e "brigatista rosso". Il post su Facebook di Filippo Frugoli, consigliere comunale della Lega a Massa, provoca un terremoto politico in Toscana. Il Carroccio prende ufficialmente le distanze, per bocca di Daniele Belotti, commissario regionale, che ha definito le parole di Frugoli "sconsiderate e inaccettabili, Pertini è in realtà una delle massime ed apprezzate figure istituzionali italiane". Leggi anche: "Perché non stai a casa per fare i pomp***". Il video choc del giovane democratico contro Salvini Lo stesso giovane consigliere comunale, che a 21 anni è anche coordinatore provinciale dei giovani leghisti, è poi tornato sui suoi passi: "Chiedo scusa se qualcuno pensa io possa aver offeso la memoria di Pertini. Chiedo scusa se ho sbagliato. Avevo cercato di rimediare subito, rimuovendo il post dopo 20 minuti ma era già stato fatto uno screen e quindi non ho potuto più rimediare. Quando si fa un errore l'importante è rendersene conto ed andare avanti, se ho sbagliato me ne assumo le responsabilità e fine del discorso. Tutti sbagliano nella vita, a 21 anni forse è ancora più facile sbagliare e penso anche che esistano errori molto più gravi. Comunque, non cerco giustificazioni, sono una persona seria e non sono uno scemo, per questo mi assumo le mie responsabilità". "Sbaglierò, come tutti, ma posso dire che non sarò mai come voi - ha poi replicato a chi lo ha criticato sui social -. Se qualcuno vuole continuare ad attaccarmi e/o offendere lo faccia pure, comprendo. Ho comunque le spalle larghe". "L'inesperienza - è il commento di Belotti - purtroppo, talvolta, fa commettere sciocchezze come quella del nostro consigliere che si è poi prontamente scusato, capendo di aver commesso un grave errore".