Alessia Morani contro Salvini e il video a Bologna: "Mando al diavolo chiunque dica che la Lega è garantista"
Matteo Salvini ha mandato su tutte le furie Alessia Morani e Laura Boldrini. Le due, infatti, sono rimaste sconvolte dal video del leader della Lega che, informato dal vicinato, ha affrontato un presunto spacciatore. "Ecco il video di Salvini che suona al campanello di una casa a Bologna chiedendo se li abita uno spacciatore - la deputata Morani lascia ai social la propria invettiva -. Fa anche il nome. Poi chiede: è tunisino? È un cialtrone, un provocatore pericoloso. Ha passato ogni limite. Sta cercando l'incidente, è evidente. Guardate voi stessi". E ancora: "Ieri è andato in scena il processo in piazza. Il prossimo che mi dice che la Lega è garantista lo mando al diavolo in un nano secondo. Salvini vergognati". Leggi anche: Sardine, Lorenzo Donnoli e il vergognoso attacco a Cartabianca: "La Borgonzoni incompetente, se vince..." A fare eco al sottosegretaria di Stato al Ministero dello Sviluppo economico, la collega Boldrini: "Oggi si è svegliato sceriffo, proprio lui che allo stadio abbraccia personaggi condannati per spaccio", commenta la deputata del Pd che aggiunge: "Senza nessun rispetto per le persone, le forze dell'ordine e chi la droga la combatte davvero. Mi sa che il digiuno gli sta dando alla testa". Ed ecco che arriva la replica del diretto interessato: "Gli spacciatori devono stare in galera, non a casa. Quando una mamma mi chiede aiuto, una mamma che ha perso un figlio per droga, faccio il possibile mettendomi in prima linea, anche se qualche benpensante protesta" si difende Salvini. Ecco il video di #Salvini che suona al campanello di una casa a #Bologna chiedendo se li abita uno spacciatore. Fa anche il nome. Poi chiede: è tunisino? È un cialtrone, un provocatore pericoloso. Ha passato ogni limite. Sta cercando l'incidente, è evidente. Guardate voi stessi pic.twitter.com/0YYxoljYLv— Alessia Morani (@AlessiaMorani) January 21, 2020