Greta Thunberg rimpiange la normalità: "Sono stanca, vorrei vivere come un'adolescente"
Greta Thunberg comincia a dare segni di cedimento. "Sono stanca. Non è giusto che una persona della mia età, che persone della nostra età, debbano fare tutto questo", dice al sui arrivo a Torino a bordo di un'auto elettrica: "Ancora qualche tappa lungo il tragitto verso la Svezia, ma per Natale sarò a casa". Ha solo 16 anni la piccola attivista svedese. "Fermarsi non è un'opzione", continua a ripetere ma anche salire sul palco dei summit internazionali, confrontarsi con i capi di Stato, fare da una parte all'altra del mondo in barca a vela o in macchina non è facile. "Se potessi scegliere vorrei vivere come un'adolescente normale, andare a scuola", spiega la Thunberg, secondo quanto riporta La Stampa. "Ma questa non è una situazione normale. Tutti devono essere disposti a trovarsi in situazioni in cui non si sentono a proprio agio". Leggi anche: Greta Thunberg: appuntamenti annullati, preoccupazione tra i suoi fan Greta è seguita come un'ombra dal padre Svante che cerca di regalarle anche delle piccole parentisi di normalità. Come un giro a Torino da turista a vedere la cappella della Sindone, i musei reali, il Teatro Regio. "Quando sei una persona introversa, preferiresti non essere troppo al centro dell'attenzione", spiega l'attivista, "ma non è un sacrificio. Sono una privilegiata, e sono stata io a mettermi in questa situazione. Dovevo farlo. Dobbiamo farlo tutti: dipende da noi, dobbiamo lottare per il futuro finché i leader non capiranno che è il momento di agire".