Sardine apolitiche? Mica tanto: cosa spunta nel loro passato. Quel legame indissolubile con Carola Rackete
Le sardine spopolano tra i ben pensanti. L'ultimo a scendere in campo in favore del movimento ittico anti-Salvini è l'attore Robert De Niro, noto ai più per le sue posizioni "democratiche" contro Trump. Lo statunitense con cittadinanza italiana ha infatti condiviso sul suo profilo Twitter le immagini della mobilitazione dei pesciolini a Treviso cinguettando vittorioso: "Il movimento di protesta contro l'estrema destra sta crescendo". Un endorsement, quello di De Niro, a cui fa eco l'asse Ong. Primi fra tutti i vertici della Sea Watch Italy che hanno ringraziato il movimento del front-man Mattia Santori per aver fatto girare un video - come spiega Il Giornale - in cui i sardini dedicano la manifestazione di Milano alla loro eroina prediletta: Carola Rackete. Leggi anche: Sardine, Senaldi: così il bacio di Mario Monti può uccidere il movimento Un legame indissolubile tra la capitana e i pesciolini insomma, provato - sempre secondo il quotidiano di Sallusti - dalla raccolta fondi che lo scorso giugno Fabio Cavallo, un noto "un attivista della Rete nazionale antifascista" (sostenitrice della mobilitazione), ha indetto in favore della speronatrice tedesca. Tra i sostenitori, è quasi ovvio dirlo, ci sono anche i partigiani dell'Anpi e, niente di meno che Liam Cunningham, attore del Trono di spade, che ha condiviso un video delle sardine a Modena. Il commento in inglese non lascia dubbi: "Incredibile. Migliaia di antifascisti in Italia, che cantano l'inno dei partigiani Bella ciao". Peccato però che poi l'attore buonista si lasci andare e a chi si oppone alla sua idea risponde: "Va a farti fottere".