Nicola Porro contro Fabio Fazio: "Ecco le domande che non farà a Carola Rackete a Che tempo che fa"
Per la prima volta in uno studio televisivo italiano, ecco Carola Rackete. In quale studio? Presto detto e facile immaginarlo: quello di Fabio Fazio, a Che tempo che fa su Rai 2, domenica 24 novembre. Già, la pasdaran anti-Salvini non poteva che finire in quella trasmissione. Cresce l'attesa, e a contribuire ad alimentarla - oltre a Giorgia Meloni - ci si mette anche Nicola Porro. La firma de Il Giornale, infatti, rilancia sul suo sito personale un articolo di Alessandro Rico, in cui vengono suggerite a Fabio Fazio alcune potenziali domande per l'ex comandante di Sea Watch. Eccole: perché ha tentato di speronare la Guardia di Finanza? La vita di chi serve lo Stato italiano vale meno della disobbedienza civile? E Nicola Porro s'interroga, retorico: "Chissà se Fabio Fazio riuscirà a porre questa e altre domande a Carola Rackete". La risposta ve la possiamo anticipare, come da titolo dell'articolo di Rico: no. Leggi anche: Nicola Porro-Gad Lerner, volano stracci a Quarta Repubblica Di seguito il tweet di Nicola Porro: "Perché ha tentato di speronare la Guardia di finanza? La vita di chi serve lo Stato italiano vale meno della «disobbedienza civile»?". Chissà se Fabio #Fazio riuscirà a porre questa e altre domande a #CarolaRackete. L'articolo di @RicoAlessandro ✍️https://t.co/uCbxRuI3K4— Nicola Porro (@NicolaPorro) November 23, 2019