Mes, Silvia Sciorilli Borelli: "Luigi Di Maio si è dimostrato ancora una volta subalterno a Salvini"
Sul Mes va in scena l'ennesimo teatrino di un governo senza arte né parte. E a Omnibus è la giornalista Silvia Sciorilli Borrelli a centrare il punto sottolineando la lampante contraddizione del Movimento 5 Stelle. "Se non avesse sollevato la questione la Lega, il M5s sarebbe rimasto silente". Dato piuttosto sconcertante, dal momento che la trattativa tra il premier Giuseppe Conte con la Commissione Ue è iniziata nel giugno scorso, quando i grillini erano al governo con Matteo Salvini. Che ora si dice sconcertato per l'accelerazione impressa a suo tempo dal premier all'insaputa del Carroccio, accusandolo di "tradimento". Leggi anche: "Salvare le banche? Sì, quelle tedesche e francesi". Salvini, cosa si nasconde dietro il Mes I 5 Stelle, che al governo ci sono ancora, difendono sì l'avvocato del popolo ma si dicono a loro volta contrari al voto sul salva-Stati (in pacchetto bloccato con il salva-banche). Un bel cortocircuito, da cui emerge un dato politico incontrovertibile: Luigi Di Maio, conclude la Sciorilli Borrelli, "si è dimostrato ancora una volta subalterno". Non solo al Pd, ma pure all'opposizione.