Vittorio Feltri, bomba in diretta da Diaco in Rai: "Quando mi iscrissi al partito socialista..."
Vittorio Feltri si racconta nell'intimità da Pierluigi Diaco su Raiuno, a Io e te, una delle trasmissioni più garbate e interessanti della Rai. "A 17 anni mi iscrissi al partito socialista italiano, che allora era equiparato alle brigate rosse, e quindi sono diventato libertario", dice il direttore di Libero, "sono diventato insofferente ai luoghi comuni, ai comportamenti usuali etc... Questo spirito un po' ribellistico mi è rimasto addosso anche adesso che ho l'età del dattero". Diaco - si legge su Dagospia - gli domanda: "Hai pagato un prezzo per il tuo carattere? Per questa tua attitudine a dire sempre quello che pensi e a fare qualcosa di diverso rispetto a ciò che di solito fanno i tuoi colleghi?". "No, sono stato fortunato. Sono sempre stato assistito da un santo che si chiama San Culo, quindi non ho subito negatività di nessun tipo, tranne qualche eccezione, qualche momento di difficoltà che ha qualsiasi persona. Tutto sommato le cose sono filate lisce. Mi dispiace di essere arrivato a 76 anni perché capisco che ormai sono all'ultima curva". Per approfondire leggi anche: Vittorio Feltri contro il governo