Dritto e rovescio, Brasile risponde a Vauro: "Io sono pronto a incontrarti, dimmi solo dove e quando..."
Non finisce la querelle tra Er Brasile, alias Massimiliano Minocci, e il vignettista Vauro. Chiamato al telefono dalla tramissione La Zanzara su Radio 24, l'estremista ultrà della Roma risponde accettando l'invito del vignettista Vauro per un incontro di riconciliazione dopo il duro scontro durante la trasmissione di Rete 4 Dritto e Rovescio e dopo l'appello di Vauro a rivedersi: "Vi giuro su mia madre ragazzi, ma ho la pelle d'oca. Vauro lo incontro quando vuole. Ci sto. Lo incontro per stringergli la mano". Per approfondire leggi anche: Dritto e Rovescio, Vauro scrive al Brasile Er Brasile è poi tornato su quanto successo durante la trasmissione condotta da Paolo Del Debbio: "Io sono un criminale, non uno di destra, ma un criminale, lo vuoi capì o no? Io sono un fascista, lo volete capire o no? Io non minaccio nessuno - dice ancora ai microfoni di Radio 24 - ma tu non puoi fare una cosa del genere. È stato quello (Vauro, ndr) che puzzava de Tavernello, ha fatto la sparata, gli davo una pizza e lo rimettevo a sede, gli davo una cinquina e lo rimettevo a sede”.