Gad Lerner contro Matteo Salvini: "Vale più un operaio dell'Ilva che dieci Balotelli? Argomentazione farlocca"
Il caso dell'ex Ilva sta scuotendo non solo il governo, ma anche i cittadini di Taranto, la maggior parte dei quali a breve si troverà senza posto di lavoro. Eppure a Gad Lerner importano più gli insulti razzisti rivolti da alcuni tifosi al calciatore Mario Balotelli. La cosa non ci sorprende affatto, anzi. Il giornalista torna sempre sullo stesso ridondante argomento: Matteo Salvini e il fantomatico fascismo. Il leader della Lega secondo Lerner è colpevole per aver osato dire: "Balotelli in questo momento è l'ultimo dei miei pensieri, vale più un operaio che dieci Balotelli". Leggi anche: Lerner contro la destra per la Commissione Segre: "Hanno votato contro per assecondare l'elettorato" "Vale più un operaio dell'Ilva che dieci Balotelli' - ricorda Lerner le parole del "nemico" -. È raro imbattersi in un'argomentazione così farlocca, escogitata solo per inanellare hashtag senza avere mai mosso un dito né per Taranto né contro il razzismo. La verità è che per Matteo Salvini vale solo Matteo Salvini". Se lo dice lui.