Luigi Marattin, gli insulti del passato contro Vendola: "Va' a elargire prosaicamente il tuo orifizio anale"
Luigi Marattin propone la richiesta di un documento d'identità prima di iscriversi ai social per evitare il proliferare degli odiatori e poi è lui il primo degli haters? L'idea del deputato di Italia Viva ha fatto discutere e non poco, a maggior ragione se si va indietro di qualche anno. Esattamente nel 2012 - come si può ben vedere da uno screenshot pubblicato da un utente su Twitter - Marattin prendeva di mira Nichi Vendola con frasi non consone a quanto predica: "Nichi, per usare il tuo linguaggio, ma va' a elargire prosaicamente il tuo orifizio anale in maniera totale e indiscriminata". Il riferimento volgare è legato all'omosessualità dell'ex governatore della Puglia. Leggi anche: Marattin sull'assenza di Italia Viva a Narni: "Loro sono socialdemocratici, noi no" Ma Marattin ha una giustificazione per tutto: "Si è trattato di un equivoco molto sfortunato - ha spiegato all'AdnKronos - volevo mandare Vendola a quel paese e invece di mandarlo semplicemente a quel Paese, cosa che avrei voluto fare, ho voluto imitare una delle sue perifrasi". Questo però non basta e rincara la dose di scuse: "Ma il mio non voleva essere un riferimento alla sua sessualità. Sono passati sette anni da quel giorno. Oggi sarei meno ingenuo".