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Diego Fusaro, la rivelazione su Prodi e Ciampi: "Ecco cosa l'Ue costrinse loro a fare"

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Caterina Spinelli
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L'Europa non mette le mani sugli affari italiani. Almeno questo è quello che dice la sinistra al governo, perché per Diego Fusaro le cose vanno diversamente. La genuflessione Cinque Stelle per la candidatura di Ursula Von der Leyen in confronto a quanto svela il filoso non è niente.  Leggi anche: Fusaro e la profezia sul governo: "Ci sarà la crisi aperta da Di Maio e Zingaretti" "Confessione di Romano Prodi: 'Si figuri se io volevo le Privatizzazioni - scrive il filosofo sull'ex premier -. Mi è stato dato il compito da Ciampi... erano OBBLIGHI EUROPEI'. Leggete 'La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme' della Arendt e scoprirete che l'argomento non è, poi, nuovissimo". Insomma, altro che Grande Fratello e nazismo, l'Ue ci controlla peggio di burattini.  Confessione di Romano Prodi: "Si figuri se io volevo le Privatizzazioni. Mi è stato dato il compito da Ciampi... erano OBBLIGHI EUROPEI". Leggete "La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme" della Arendt e scoprirete che l'argomento non è , poi, nuovissimo.— Diego Fusaro (@DiegoFusaro) October 30, 2019

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