Ivana Spagna: "Guardate come mi hanno ridotto"
La cantante diffonde un'immagine del volto tumefatto dopo lo scippo subito in centro
"Ho anche il braccio mezzo massacrato, ed è passata più di una settimana". Si sfoga, Ivana Spagna, e diffonde un'immagine in cui si vedono i segni dell'aggressione subita a Milano: era in macchina quando un conducente in scooter ha finto di essere stato investito, ma era una trappola. La cantante spiega: "Gli chiedevo se si era fatto male, e lui rispondeva di sì". Così ha accostato, ha aperto la portiera dell'auto e proprio in quel momento è stata aggredita da un complice che provava a rubarle l'orologio. La testimonianza e l'immagine del volto tumefatto sono state consegnate alla rivista DiPiù. La Spagna ribadisce che nessuno è intervenuto per aiutarla, e aggiunge: "Vista la mia resistenza, a un certo punto mi ha dato una gomitata o un pugno che mi ha preso il mento, ma io non mollavo. A un cedo punto, presa dalla rabbia e dalla disperazione, l'ho morsicato sul braccio con tutte le mie forze. Ero furente in quel momento, davvero incattivita dal ripetersi di una violenza che avevo già subìto. Dopo avermi rubato l'orologio è corso sullo scooter dell'altro. Ho anche cercato di prendere il numero di targa della moto, ma non ce l'ho fatta: ero tremante, sotto shock e mi è preso lo sconforto, così ho iniziato a piangere".