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Servizio Pubblico, Santoro: "I politici ci hanno rovinato"

Il "teletribuno" attacca tutti: "Silvio, Mario e Romano dov'erano in questi 20 anni per risolvere i problemi dell'Italia? E ora ci dicono che le pensioni sono a rschio!?"

Ignazio Stagno
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"E' colpa di Mario, di Silvio e di Romano". Michele Santoro parla dal suo pulpito di Servizio Pubblico e impallina ben tre governi degli ultimi vent'anni. Il "teletribuno" è una furia. "I governi precedenti non hanno fatto nulla se siamo in questa situazione penosa è tutta colpa loro". Santoro parla dell'allarme lanciato dall'Inps che prevede un buco di 9 miliardi di euro scatenando il panico tra i pensionati. "Zio Michele" non ci sta e teme per la sua pensione così attacca tutti: "Questa situazione non è sostenibile. L'Inps ora dovrà pagare le pensioni a tutti. Sia ai dipendenti statali che ai privati. Sia a chi ha lavorato come dipendente sia a chi ha lavorato sempre per i fatti propri. E questo carico è insotenibile. Ma la politica cosa ha fatto in questi anni? Prodi, Berlusconi e Monti cosa hanno fatto per evitare questa fine che stiamo facendo?". Insomma Santoro torna un pò sulle corde grilline che pareva avere abbandonato. Si rituffa nella retorica anticasta e antigovernativa e poi regala anche un servizio a Beppe Grillo che parla dalla Basilicata e pontifica da un palco. Forse il "teletribuno" sente odore di elezioni e allora prova a tornare al vecchio amore, quello grillino.

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