Crocetta, gli strafalcioni ufficiali del governatore di Sicilia
Poche righe, una sintassi "bizantina", molti strafalcioni: leggi cosa ha scritto il governatore siciliano. Un anno fa licenziò l'ufficio stampa, e ora...
"Secondo alcuni noi avremmo dovuto attendere che questi signori continuassero ad accreditarsi solidi sui propri conti, assistendo inermi, tanto noi che c'entriamo! Invece noi ci dobbiamo entrarci". Una frase sconclusionata. Qualche refuso. Peccato che questo sia solo uno stralcio del comunicato, un commento agli arresti di alcuni dirigenti regionali, diffuso dal governatore della regione Siciliana Rosario Crocetta, che, diciamolo, in materia di strafalcioni non si fa mancare nulla. Ne sa qualcosa la pagina Facebook creata in suo onore: "Crocetta può", che prende in giro proprio il linguaggio strampalato del politico di Gela. Un anno fa lo stesso Crocetta aveva licenziato i giornalisti dell'ufficio stampa, sostenendo di poter scrivere di mano propria i comunicati ufficiali. E adesso, il governatore di Sicilia li avrà rimpiazzati (con qualcuno che avrebe bisogno di qualche ripetizione della lingua italiana) o sta davvero facendo (non proprio bene) tutto da solo?