Matteo Salvini, Sergio Romano: "La Lega è isolata perché non ha altra politica che quella sull'immigrazione"
"Matteo Salvini fa della questione dell'immigrazione il problema fondamentale dell'Italia e la Lega non riesce a darla una soluzione perché a quanto pare l'Italia non può avere altra politica che il ravvivare solo, soltanto e sempre quel problema. Forse perché c'è un problema di sovranità, una cosa è lo sconfinamento di una petroliera nel Golfo Persico, altra cosa è nel Mediterraneo, terra di nessuno" spiega lo storico Sergio Romano. Poi sulle pagine del Fatto Quotidiano l'ex ambasciatore a Mosca spiega come l'Italia, con i continui attacchi a Bruxelles, potrebbe finire per essere isolata non solo dall'Ue. "Agli occhi della Cina in Italia non c'è nessuno con cui parlare, il ministro Enzo Moavero è intelligente e simpatico ma non può prendere impegni in nome del governo. La parola Italia, agli occhi della Cina, è molto più importante della parola Ue. Questo è vero, nella prospettiva della Via della Seta, i cinesi hanno un enorme bisogno di marcare il percorso, ma se con l'Italia dell'economia è facile - come già accade a Trieste, col porto - con l'Italia della politica è difficile". Leggi anche: Salvini, Giorgetti verso le dimissioni: l'aut aut dopo il decreto Sicurezza bis Per non parlare della Russia: "Avere rinunciato ai vantaggi ottenuti con gli accordi di Pratica di Mare - Berlusconi che mette sullo stesso tavolo Washington e Mosca - è il nostro grande errore, abbiamo perso il nostro mercato. Le sanzioni che Vladimir Putin s'aspetta siano cancellate dai sovranisti al governo. Gli americani hanno questo diritto di imporcele le sanzioni perché noi glielo abbiamo dato; questo è il dato. Con Enrico Mattei, e con Giulio Andreotti, poi, abbiamo avuto sempre porte aperte in Urss; avevamo anche un buon numero di comunisti in patria, utili come sensali"