Melissa Satta, lo sfogo contro la nota rivista: "Vergogna, non sono disposta a questo per lavorare"
Melissa Satta si sfoga su Instagram con un lungo post contro una rivista di moda non meglio specificata (ma non è difficile stringere il cerchio). "Vi voglio raccontare una storia poco piacevole accaduta oggi", scrive l'ex velina, che si sta separando (pare) da Kevin Boateng, "domani avevo un volo alle 7 del mattino per fare uno shooting (servizio fotografico) per una nota rivista italiana… da tempo era già stato tutto deciso e concordato, dal mood al fotografo, stylist, truccatore, parrucchiere, voli aerei, trasferimenti... peccato che avevano tralasciato di concordare una cosa, l'intervista...". E qui viene il bello, o il brutto. "Doveva essere un servizio moda, dato anche dal tipo di giornale non di certo di gossip. Invece stamattina ci è arrivata la richiesta di affiancare queste foto con delle dichiarazioni sulla mia vita privata. In questi mesi ho cercato di tutelare e proteggere la mia famiglia: ho un bimbo piccolo che va a scuola e la mia priorità è che esca il meno possibile in modo tale da proteggere anche lui da domande e curiosità della gente. Sono un personaggio pubblico e lo accetto, ma prima di tutto sono una donna e mamma che cerca di tutelare ciò che c'è di più importante, la famiglia e i figli". Per approfondire leggi anche: Satta, chi è il nuovo uomo Morale della favola? "Nel momento in cui è stato spiegato questo alle persone che si stavano occupando del mio servizio, la riposta è stata o fai l'intervista in questo modo o il servizio non ha senso. Risultato? La nota rivista ha cancellato il servizio, senza calcolare la mia professionalità, decidendo quindi di tutelare esclusivamente l'interesse della testata". La Satta scrive "vergogna" e si confida: "Io penso che nessuno debba sentirsi così… Io lavoro in tv, faccio la modella... ho sempre cercato di fare al meglio ciò che amo indipendentemente dal gossip.... oggi però mi chiedo in che mondo viviamo... perché una ragazza si debba sentire obbligata ad usare la propria vita privata per lavorare?! Per fortuna ho le spalle larghe… ma spero che questo non capiti ad altre ragazze, donne, mamme che vogliono solo proteggere ciò che hanno di più caro". Uno sfogo senza precedenti, ma nulla di nuovo sotto il sole. La Satta non scopre nulla di inedito. Avete mai notato che le dichiarazioni più forti dei vip escono nei settimanali che dedicano loro la copertina? Un caso? No. Il motivo è semplice: perché pagano. Visualizza questo post su Instagram Vi voglio raccontare una storia poco piacevole accaduta oggi: domani avevo un volo alle 7 del mattino per fare uno shooting (servizio fotografico) per una nota rivista italiana… da tempo era già stato tutto deciso e concordato, dal mood al fotografo, stylist, truccatore, parrucchiere, voli aerei, trasferimenti... peccato che avevano tralasciato di concordare una cosa l'intervista... doveva essere un servizio moda, dato anche dal tipo di giornale non di certo di gossip. Invece stamattina ci è arrivata la richiesta di affiancare queste foto con delle dichiarazioni sulla mia vita privata. In questi mesi ho cercato di tutelare e proteggere la mia famiglia: ho un bimbo piccolo che va a scuola e la mia priorità è che esca il meno possibile in modo tale da proteggere anche lui da domande e curiosità della gente. Sono un personaggio pubblico e lo accetto, ma prima di tutto sono una donna e mamma che cerca di tutelare ciò che c'è di più importante, la famiglia e i figli. Morale della favola nel momento in cui è stato spiegato questo alle persone che si stavano occupando del mio servizio, la riposta è stata o fai l'intervista in questo modo o il servizio non ha senso. Risultato? La nota rivista ha cancellato il servizio, senza calcolare la mia professionalità, decidendo quindi di tutelare esclusivamente l'interesse della testata. Io penso che nessuno debba sentirsi così… Io lavoro in tv, faccio la modella... ho sempre cercato di fare al meglio ciò che amo indipendentemente dal gossip.... oggi però mi chiedo in che mondo viviamo... perché una ragazza si debba sentire obbligata ad usare la propria vita privata per lavorare?! Per fortuna ho le spalle larghe… ma spero che questo non capiti ad altre ragazze, donne, mamme che vogliono solo proteggere ciò che hanno di più caro. P.S. Vergogna Un post condiviso da Melissa Satta (@melissasatta) in data: 9 Lug 2019 alle ore 1:13 PDT