Lilli Gruber fuori dai denti: "Fascismo nella pattumiera della storia, Mussolini dittatore megalomane"
"Dovremmo rimettere il fascismo al suo posto: nella pattumiera della Storia". Lilli Gruber, nella sua rubrica della posta sul magazine Sette, coglie la palla al balzo e risponde così al signor Antonio Mottola, che le chiede un parere se sia "legale tutto questo manifestare per il fascismo che vediamo ultimamente". "Un consiglio ai nostalgici di Mussolini - replica la conduttrice di Otto e mezzo -: leggete le tragiche vicende delle imprese militari italiane durante la Seconda guerra mondiale. I nostri soldati sono stati mandati a morire da un dilettante megalomane". Leggi anche: "Cos'è oggi Lilli Gruber". Feltri, sentenza tombale su Lady Otto e mezzo "Non fingiamo di essere una nazione potente, con sogni di grandezza e ambizioni imperiali - è la sua sentenza -. Oggi i fascisti alzano la voce spiegando che l'autorità nazionale è stata indebolita dalla globalizzazione, dall'immigrazione e da Bruxelles, così come a suo tempo fascisti e nazisti accusarono l'internazionalismo cosmopolita e le razze inferiori". Responsabile di questa "rinascita"? "L'ex consigliere di Donald Trump, Steve Bannon. C'è ancora molto spazio per lui e i suoi amici italiani nella pattumiera della Storia di cui sopra".