"Pestato dall'ex di mia figlia di 14 anni, ridotto così". Dado, da Zelig all'incubo: foto sconcertante
"Quel pugno mi ha rotto il naso, ma poteva andarmi molto peggio". Gabriele Pellegrini, 45 anni, in arte Dado, comico di Zelig e padre di una ragazza di 14 anni bullizzata e stalkerizzata per mesi da un ex fidanzatino di 17, è stato preso a pugni sotto casa sua e lo ha denunciato ai carabinieri. Trenta i giorni di prognosi. "Mia figlia Alice da ottobre scorso aveva una storiella tira e molla col classico bello e dannato della scuola. Nei giorni in cui si lasciavano, arrivavano da lui messaggi sui social e in chat, minacce, offese. Mia figlia veniva trattata come una donna di strada", confessa in una intervista a La Repubblica, "ed è andata sempre peggio: una volta io mi sono ritrovato con la gomma della macchina bucata, Alice con gli occhiali da sole spaccati nel cortile della scuola. Gli insulti che le sono stati rivolti anche sui social erano davvero pesanti e volgari". Poi, sabato, "io e lei eravamo al cinema, vicino a casa, all'Eur. Le è arrivato un messaggio di lui: 'Vengo a riportarti tutti i tuoi regali'. Alice ha risposto: 'Per me puoi bruciarli'. Una serie di Whatsapp e poi il ritorno a casa. Alice è rimasta in strada a giocare con i suoi amici, io e mia moglie guardavamo la televisione, poi abbiamo sentito insulti urlati. Ci siamo affacciati e abbiamo riconosciuto la minicar del ragazzo. Abbiamo detto ad Alice di salire a casa e a lui di andarsene. La sua risposta a me è stata: 'Scendi che te meno'". A quel punto ha chiamato la polizia ma "mentre andavo in strada, e quando lui ha visto che stavo fotografando la targa della macchinina, è partito in retromarcia e ha tentato di investirmi. Mi sono spostato, lui è ripartito e a quel punto mi ha dato il pugno, direttamente dal volante", "ho passato la notte al pronto soccorso, perché ero un codice verde, ma poi sono andato a presentare la denuncia contro di lui e a confermare il racconto dei testimoni dell' altra sera".