Giuseppe Conte, l'umiliazione del premier al Salone del Mobile: la custode non sai chi è? Perché lo rimprovera
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato rimproverato da una addetta alla sicurezza del Salone del Mobile di Milano, dove il premier era arrivato - in ritardo - per inaugurare la 58esima edizione alla Fiera di Rho. Come riporta Repubblica, Conte si è intrattenuto nella zona dedicata alle luci e alle lampade, si è avvicinato e ha toccato uno degli oggetti in esposizione, uno tra i più delicati, facendo scattare il rimprovero della custode: "Don't touch, please!". La ragazza non aveva riconosciuto il presidente del Consiglio, come darle torto. Alcuni colleghi glielo hanno fatto riconoscere subito dopo, facendo partire una risata generale. Leggi anche: Conte e Giorgetti, il retroscena drammatico sul braccio di ferro: "Il premier non ci sta" Una ricostruzione parzialmente smentita dalle agenzie e dalla presidenza del Consiglio, però. Il premier in realtà sarebbe stato spinto dal presidente della ditta Flos a toccare una sua lampada esposta nel padiglione dedicato all'illuministica. L'addetta alla sicurezza dell'area ha quindi detto ad alta voce: "Don't touch please", rivolgendosi ai presenti ma senza vedere chi stesse effettivamente toccando la lampada in quel momento. Solo dopo qualcuno ha fatto notare alla ragazza che si trattava del presidente del Consiglio tra l'ilarità generale.