Rom Torre Maura, Gad Lerner contro i romani in rivolta: "Un gesto sacrilego"
"Un gesto sacrilego". Gad Lerner non ha dubbi e sulla vicenda della rivolta contro i rom a Torre Maura si schiera contro i romani. Gli abitanti del quartiere difficile della Capitale hanno protestato con forza contro il trasferimento di 70 nomadi nella locale struttura di accoglienza, sostenendo che la scelta avrebbe aumentato solo degrado e sicurezza. Temi che a sinistra vengono considerati come "troppo di destra" se non addirittura "fascisti", preferendo un salottiero e astratto concetto di "integrazione". Leggi anche: "Se arrivassero 70 rom davanti a casa mia...": Myrta Merlino da ovazione, lezione ai sinistri I residenti, furiosi, hanno contestato i rom al grido "Le pagate le bollette?", calpestando poi il pane. Eccolo, secondo il giornalista, "il gesto sacrilego, per giunta gridando zingari dovete morire di fame". Un atto, conclude Lerner sui propri profili social, "che tormenta le coscienze di tutti noi". I commentatori si dividono equamente tra coloro che mettono in guardia dal "rigurgito nazi-fascista" e quelli che invitano Lerner e compagnia a "portare i rom a casa sua", con la promessa pure di cambiare voto politico in caso Gad accettasse la sfida. Visualizza questo post su Instagram Chi ha calpestato il pane a #torremaura gridando #zingari "dovete morire di fame" ha compiuto un gesto sacrilego che tormenta le coscienze di tutti noi Un post condiviso da Gad Lerner (@gad.lerner) in data: Apr 2, 2019 at 11:33 PDT