Anna Tatangelo e l'infanzia durissima: "Non me lo hanno mai permesso", il drastico rifiuto dei suoi genitori
Tempo di confessioni per Anna Tatangelo, a pochi giorni dal via al tour che la vedrà impegnata in tutta italia con il suo nuovo album, La fortuna sia con me. La cantante di Sora parla ancora del periodo di rottura con Gigi D'Alessio, e rivela: "Ho capito che la solitudine aiuta, non è sempre una brutta parola. Ho anche superato la paura di dormire da sola". E ancora: "Ho sempre avuto 30 anni. Anche quando ne avevo 15. Sono nata 30enne". Già, perché è cresciuta in una famiglia dove le regole erano importanti: "La mia famiglia è sempre stata piena di regole. Mia sorella, a 28 anni, se usciva, poteva rientrare al massimo a mezzanotte e mezza. Io non sono mai andata in gita con la scuola". Eppure la Tatangelo rivela di non avere rimpianti: "Quelle regole me le sono ritrovate sulla pelle. Le apprezzo soprattutto adesso che ho un figlio". Infine, aggiunge di aver imparato la lezione più importante, ovvero "che bisogna vivere giorno per giorno. Anche sul lavoro. Prima mi criticavo in continuazione, oggi appena partono le note e canto, me la godo". Leggi anche: Anna Tatangelo massacra Amanda Lear