Imane Fadil, Vittorio Sgarbi smonta la sua versione: "Ma quale testimone. Cosa so su lei, Berlusconi e Ruby"
"Sapeva troppo? No, Imane Fadil non sapeva niente". Vittorio Sgarbi non va per il sottile e svela cosa sa sulla modella marocchina, testimone del processo Ruby contro Silvio Berlusconi, morta misteriosamente per "avvelenamento" e su cui la Procura di Milano indaga per sospetto omicidio. Leggi anche: "Coinvolti potenti. Non ho paura, ma...". La modella anti-Cav e la verità inquietante su Imane Fadil "Di una cosa sono sicuro - spiega il professore al Giornale -. Io ad Arcore l'ho incontrata in occasione delle famose cene del bunga bunga. Può benissimo essere che Berlusconi non abbia memoria. Lei a queste cene è venuta qualche volta, ho letto otto volte, ma era una comparsa, una presenza laterale. Sfocata. Defilata, rispetto a Iris Berardi, Marysthell Polanco e le altre al centro della scena. Non avendo osservato nulla di strano, nulla di anomalo, nulla ma proprio nulla di piccante, Fadil si è inventata questa storia del Diavolo. È difficile parlare di chi non c'è più, ma la verità è che questa modella si era fatta un film da sola, in assenza di fatti concreti".