Giulia Sarti e le foto a luci rosse rubate, drammatico sfogo con gli amici. Gira una voce: "Ogni volta che..."
"Non vi occupate più di me". Giulia Sarti si sfoga con gli amici e nel silenzio delle dichiarazioni ufficiali emerge tutto il dolore della deputata del Movimento 5 Stelle, travolta dal fango delle foto private, alcune esplicite, trafugate da una mano oscura e fatte girare tra giornalisti e colleghi politici. Già nella bufera per il caso rimborsi, la grillina ora è diventata vittima di violazione della privacy. "Sono state dette troppe menzogne e cattiverie - spiega a chi le è vicino, secondo il Corriere della Sera -, ogni mia parola viene strumentalizzata per far apparire l'opposto della realtà". Leggi anche: "Hanno ripreso anche loro". Giulia Sarti e le foto hot, il panico tra i 5 Stelle Il suo ex collaboratore Bogdan Tibusche, l'uomo accusato dalla Sarti della mancata restituzione dei rimborsi ai 5 Stelle, scagionato dalla Procura di Rimini e che di fatto ha dato avvio alla vicenda rivelando alle Iene l'esistenza dei filmati privati registrati dal sistema di telecamere piazzato nella casa della deputata, dà una lettura inquietante dell'intera vicenda: "Nonostante quanto accaduto tra di noi, voglio far notare che i criminali in possesso di queste immagini tornano fuori ogni volta che Giulia è in difficoltà, la mettono alla gogna in maniera vergognosa".