Al Bano Carrisi, lo sfogo senza precedenti: "Quella è una mer***", chi mette sotto accusa
"Dopo un infarto, una ischemia, un edema alle corde vocali, ci mancava solo questa guerra inutile, disgustosa e vergognosa". Così Al Bano Carrisi, su Il Fatto Quotidiano, spiega perché ha deciso due anni fa di abbandonare il social network Facebook. "Io sono nato nel 1943, c' era ancora la Seconda Guerra Mondiale. Sono cresciuto con altre cose, altro che Insta, Google, twit, mamma mia! Ma che devo dire, è la realtà di oggi e bisogna accettarla". Per approfondire leggi anche: Al Bano Carrisi: "Sono stato uno stro**o" Dunque, entrando nello specifico, Al Bano rivela perché ha abbandonato la piattaforma: "La società dell' anonimato ha preso il sopravvento e succedono cose indigeribili: insulti, cose squalificanti per il genere umano. E siccome io ancora credo nel genere umano, vorrei vedere umanità anche da chi non conosco o non so che faccia abbia". Al Bano è veramente una furia. "Il mio non è un allontanarmi per un atto di superiorità, me ne guarderei bene, ma nella mer**a non mi piace stare e quello è un mondo di me**a".