Valentina Nappi da schifo contro Matteo Salvini: "Un fascista, chi lo vota è una bestia"
Un'intervista delirante, zeppa di insulti e offese, quella concessa da Valentina Nappi a La Zanzara di Radio 24. Parlando con Giuseppe Cruciani prima ha insistito sulla necessità che in Italia arrivino più africani, quindi gli insulti a Vittorio Sgarbi. Non poteva ovviamente mancare Matteo Salvini. La Nappi, nuovo punto di riferimento della sinistra, ha infatti attaccato: "Oggi sui social basta essere contro questo governo che automaticamente non capisci un caz*** e devi stare zitto. Se banalmente dici poverini questi tizi che muoiono in mare, allora subito ti dicono che sei pro clandestini, pro migranti, sei comunista. Tutto questo - sentenzia la star dell'hard italiano - è fomentato da Salvini. Prima dice di bruciare i napoletani col Vesuvio, poi è passato alle ruspe, poi… e non controlla queste bestie che lo seguono. L'essere umano è una bestia. Se osserviamo i nostri cugini scimpanzè, ci rendiamo conto di quanto siano aggressivi. L'essere umano, come tutti gli animali, è spaventato da tutto ciò che è nuovo", si lancia in riflessioni filosofiche. Ma non è finita: "Ecco, Salvini ha fomentato, come fa la televisione - riprende la Nappi. Ha fatto molta propaganda della paura, la paura dell'Islam, e migranti di qua e migranti di là. Salvini è un ammaestratore di scimmie, nel senso che ovviamente lui è un furbetto, chi vota per la Lega è una vittima. E Salvini un fascista". Il delirio è servito. Leggi anche: Masturbazione, la battuta oscena della Nappi su Salvini