Giampiero Mughini e la censura del Movimento 5 Stelle: "Dovevo confrontarmi con Bonafede da Scanzi, ma..."
Giampiero Mughini su Dagospia denuncia di essere stato in qualche modo censurato in tv. Doveva partecipare a una puntata del programma Accordi e disaccordi di Andrea Scanzi e Luca Sommi, sul Canale 9, ma il ministro Alfonso Bonafede ha espresso il veto non tanto su di lui, quanto al contraddittorio. Sempre così coi grillini. "Siccome Luca e Andrea - scrive Mughini - mi hanno in simpatia, mi invitano spesso ai loro conversari. Pochi giorni fa Luca mi aveva messo sul preavviso: Registreremo venerdì alle 17.30. Ti faccio sapere". E invece nulla. "Succede quel che succede sempre con le grandi personalità politiche dei 5 Stelle, che loro non accettano il contraddittorio. Non è che Bonafede non volesse te. Non accettano contraddittorio. È penoso ma è così, mi ha scritto stamane Luca in un sms". Per approfondire leggi anche: Alfonso Bonafede umiliato pure dal Fatto Quotidiano Mughini aggiunge che a Bonafede, se l'avesse avuto davanti, gli avrebbe "detto semplicemente ed educatamente: Voi del governo del cambiamento non avete il benché minimo merito nella cattura di Battisti". E lo ha fatto ora.