Matteo Salvini, Massimo Fini vomita insulti contro il ministro: "Bulletto che non capisce nulla"
L'ultimo attacco ferocissimo contro Matteo Salvini arriva da Massimo Fini che, sul Fatto quotidiano, etichetta il ministro dell'Interno come un "bulletto da quattro soldi, più insidioso di Renzi e persino di Berlusconi". Anche Fini si aggiunge alla schiera di intellettuali che urla al ritorno del fascismo, per quanto "almeno Benito Mussolini un po' di spessore politico ce l'aveva". Leggi anche: "Quella porcata che piace da morire a Massimo Fini", Feltri lo demolisce: "Sei finito, adesso riposa in pace" La deriva verso "la dittatura" secondo Fini è dimostrata per esempio dallo scontro con il procuratore Armando Spataro, non solo per "le parole sprezzanti" con le quali il ministro dell'Interno ha risposto al magistrato, ma perché sarebbe venuto meno alla "divisione dei poteri fra ordine giudiziario ed esecutivo che anche i bambini dovrebbero conoscere". Per questo, aggiunge Fini: "Salvini non capisce nulla, o fa finta di non capir nulla, della fondamentale divisione dei poteri, sancita nella modernità da Montesquieu e assunta come cardine da tutte le democrazie liberali".