Fini: "Alfano? Bravo a definirsi diversamente berlusconiano"
Il leader futurista ammicca ad Alfano nel momento più difficile della storia del Pdl: se ci fosse una scissione...
Prosegue il tour di Gianfranco Fini, impegnato a presentare il suo libro. Oggi l'ex presidente della Camera si palesa a In Mezz'Ora, la trasmissione di Lucia Annunziata. Il futurista fa il punto sulla situazione politica, e liscia il pelo ad Angelino Alfano: "E' stato bravo a definirsi diversamente berlusconiano". Quinfi Fini aggiunge che "contro di lui e i suoi stanno usando il metodo Boffo". Io sono qui... - Parole, quelle di Fini, che arrivano nel momento più difficile del Pdl, un partito spaccato e sull'orlo della scissione: Berlusconi e Forza Italia da una parte, Alfano e i governisti dall'altra. Quello dell'ex An, insomma, sembra quasi un messaggio al segretario del Pdl: Angelino, se ti separi dal Cavaliere, io sono qui. Fini, anche in un'intervista a Il Messaggero, si è speso in molteplici elogi al vicepremier. Sul suo conto chiosa: "Non gli do consigli, capisco il suo travaglio". Letta per sempre - Sul governo Letta, il leader di Fli dice: "Deve continuare perché è l'unico possibile, affondare il governo Letta significa affondare l'Italia. Deve continuare fino al 2015 con il percorso scritto". Una battuta anche su Matteo Renzi: "Ha ben chiaro che alcuni cascami ideologici che ci sono nella sinistra vanno archiviati. Ci riuscirà? Speriamo"; ha detto Fini. "Anche il centrodestra - ha aggiunto dall'Annunziata - ha bisogno di uomini e donne nuove". Disastro Fli - Gianfranco torna poi a parlare delle passate elezioni, e ribadisce: "Il risultato elettorale è stato un clamoroso insuccesso di Fli e ho sempre detto che non esistono uomini per tutte le stagioni". Quindi, dopo aver ammiccato ad Alfano, annuncia che non si candiderà alle europee: "Sarei ipocrita se dicessi che sono lieto di non essere in Parlamento, ma la politica è anche la polis".