M5s, Jeroen Dijsselbloem e il video-bufala anti-Ue, dietro c'è Giulietto Chiesa
"Quando ho visto quel video ho pensato: Accidenti, questa è roba grossa, bisogna spararla". C'è Giulietto Chiesa, il re (comunista) dei complottari italiani, dietro la clamorosa (mezza) bufala del Movimento 5 Stelle su Jeroen Dijsselbloem. La video-intervista taroccata all'ex presidente olandese dell'Eurogruppo, le cui dichiarazioni sono state "coperte" da una voce fuori-campo che alludeva al complotto internazionale per far esplodere l'economia italiana, è stato ripreso e condiviso dal profilo Facebook dei 5 Stelle Europa. Ne è nato un caso politico, con il Pd (e non solo) che ha dato ai grillini dei "falsari" con lo scopo di cavalcare l'onda anti-Ue. Su quel video c'è però lo zampino di Chiesa e della sua Pandora Tv. E a spiegare come ha realizzato il filmato è lo stesso giornalista di ultra-sinistra, al Corriere della Sera: "Sono i grandi organi di informazione che manipolano le informazioni, noi siamo persone serie. Ho visto su Zero Hedge (sito anonimo spesso a rischio fake news, ndr) questo video e ho fatto un salto sulla sedia". Chiesa ammette la manipolazione, con frasi di Draghi e Bce attribuite erroneamente a Dijsselbloem: "Ma no, non abbiamo messo nessuna virgoletta. È chiaro che il nostro era un commento. L'"implosione" dell'Italia è una metafora e noi l'abbiamo interpretata". I fan grillini avranno colto la (libera) interpretazione?