Il Bunga Bunga di Scalfari"Barbapapà" si racconta in un libro
Esce nelle librerie l'ultima fatica del fondatore di "Repubblica". " L'amore, la sfida, il destino" è un viaggio nella sua gioventù e nelle sue paturnie filosofiche
La grande domanda è: per quale motivo uno dovrebbe prendersi la briga di acquistare e, soprattutto, di leggere un libro di Eugenio Scalfari? La risposta è semplice: perché è assolutamente esilarante. Prendiamo l'ultima fatica, uscita ieri. Già dal titolo (...) si capisce tutto: L'amore, la sfida, il destino (Einaudi, pp. euro). Francesco Alberoni si mangerà le mani per non averci pensato prima lui: sarebbe stato un fantastico seguito di Innamoramento e amore. La tecnica di scrittura scalfariana consiste nell'estrarre parole a caso dal dizionario e giustapporle sulla pagina. Non per nulla, lo stesso Eugenio spiega che una delle forze che regolano la vita degli individui è il Caso. Infatti il suo libro avrebbe anche potuto chiamarsi, per dire: L'invida, l'indigestione, la tauromachia. Ma il Caso - e il dizionario Zanichelli - ha voluto che si intitolasse L'amore, la sfida, il destino. Oltre all'elenco di parole a capocchia, la tecnica compositiva scalfariana prevede l'uso abnorme della massima, in pratica è una produzione di massa di Baci Perugina. Il più delle volte la frase a effetto è sottratta a qualche grande classico della letteratura e delle filosofia. Per esempio questa, a pagina 49: «Amare è rilucere con olio inesauribile. Essere amati è svanire. Amore è durare» (...) Il fondatore di Repubblica torna nelle librerie con un altro libro: "L'amore, la sfida, il destino". Un testo in cui Scalfari si racconta. Non solo filosofia, ma anche retroscena e particolari di un suo passato "piccante". "Barbapapà" racconta la sua gioventù. Parla della sua famiglia, di suo nonno, ma anche di suo padre. Poi tra le pagine arriva anche il "giovane Scalfari" che racconta come sapeva sedurre le ragazze. Leggi l'approfondimento di Francesco Borgonovo su Libero di sabato 26 ottobre