Eugenio Scalfari terrorizzato dai sovranisti: "Subito un movimento europeista o sarà la fine"
L'avanzata dei movimenti sovranisti, e di Matteo Salvini in particolare, terrorizza Eugenio Scalfari. Così, il fondatore di Repubblica, nella sua consueta lenzuolata domenicale, ribadisce la sua proposta, ovvero "la fondazione di un movimento che raduni tutti coloro che abbiano sentimenti politici liberaldemocratici e anche europeisti ma non abbiano voglia di entrare o almeno votare Pd". Secondo Scalfari, "un movimento del genere potrebbe recuperare almeno una parte degli elettori che si sono astenuti negli ultimi quattro anni e che hanno mantenuto il loro pensiero politico ma non gradiscono votare per un partito che li ha profondamente delusi". Leggi anche: L'ultimo sfregio di Scalfari a Salvini Barbapapà, inoltre, dice di augurarsi che "una sinistra come quella che abbiamo fin qui descritto - tra partito e movimenti, diversi ma con le stesse idee, gli stessi valori e gli stessi obiettivi - sia forte in Europa, che lavori per rafforzare l'Unione, la moneta unica e pratichi una politica di investimenti in Africa". Insomma, come da titolo dell'editoriale: "Un movimento europeista subito o sarà davvero la fine". "Salvini, di fronte a un progetto complessivo di questo tipo, sarebbe in grave difficoltà e Di Maio con lui, il che sarebbe un gran bene per l'Italia e per l'Europa", conclude Scalfari.