Il leoncavallino diventa proibizionista: basta alcolici alla Camera

Il deputato di Sel ha fatto pervenire la domanda ai questori: "I deputati non devono esagerare con l'alcol"

Da antiproibizionista e sostenitore del movimento antagonista milanese a casto padre di famiglia . Il volta faccia riguarda Daniele Farina, esponente Sel ed ex vicepresidente della commissione Giustizia, che durante una sessione in aula ha chiesto che venga vietata la vendita di alcolici nella buvette della Camera dopo le 22. Lo segnala Public Policy, che riporta anche le ragioni. "Vietare alla buvette della Camera la vendita degli alcolici dopo le 22 - chiede Farina ai questori dell'istituzione - "visto che molti di noi tornano a casa in macchina, ma anche per evitare esagerazioni da parte dei deputati". Parere condivisibile o meno. Certo, sorgono dubbi quando si pensa che la richiesta provenga dalla stessa persona condannata (ma poi assolta) per fabbricazione, detenzione  e porto abusivo di ordigni esplosivi e resistenza a pubblico ufficiale durante una manifestazione antifascista a Milano, che da sempre dà il suo appoggio allo spazio autogestito Leoncavallo, sfidando sfratti e forze dell'ordine.