Empy, il cane di Monti è dai nipoti
Il maltese che la D'Urso regalò al Prof è dalla figlia dell'ex premier: Mario se n'era liberato subito...
Tranquilli, Empy sta bene: è dai nipoti di Mario Monti, i quali, non essendo in campagna elettorale, non ci giocano solo a favor di camera, ma sempre. Il giallo sulle sorti del cagnolino dell'ex premier ha un lieto fine. Empy (diminutivo di "Empatia", come ribattezzato dal prof bocconiano) non è sparito nel nulla, ma ha solo cambiato residenza. E' passato - già da parecchio tempo - dall'appartamento milanese di Monti a quello della figlia, dove i nipoti l'hanno fortemente voluto (senza che il nonno, a quanto pare, avesse ragioni per opporsi alla separazione dal cane). E pensare che proprio l'inconsapevole Empy è diventato una delle pietre dello scandalo della dissoluzione di Scelta Civica. Ospite di Lucia Annunziata a In 1/2 Ora, Monti ha avuto molto da lamentarsi dello scherzo giocatogli da Daria Bignardi: "In Italia chi vi parla - ha detto -, è colui che in uno studio televisivo si è trovato tra le braccia, di sorpresa, in maniera poco corretta, ad opera di una sua collega - collega è dire molto - un cagnolino". Insomma, per l'ex premier aver ricevuto in regalo il maltese è stato un tiro basso. Peccato che in campagna elettorale a Monti non dispiacesse affatto farsi vedere in atteggiamenti affettuosi con il suo Empy...