Servizio Pubblico, Cairo: "Sulla Bonev, Santoro ha fatto il suo lavoro"
Il patron di La7 fa da scudo al "teletribuno": "Con la Bonev ha fatto il giornalista". E su Silvio: "Mi ha deluso. Lui mi ha licenziato..."
"Michele ha fatto il suo lavoro". Urbano Cairo difende Santoro dopo la puntata di Servizio Pubblico con la "confessione" di Michelle Bonev. "Michele Santoro ha raccolto una testimonianza, quella di Michelle Bonev, che ha raccontato delle cose vissute. In studio c'era Belpietro che ha avuto la possibilità di ribattere. La Bonev ha detto la sua verità. Santoro da giornalista li fa parlare. Una causa contro di noi? Non credo ci siano gli estremi. D'altronde anche Berlusconi ha potuto dire la sua a Servizio Pubblico, ha persino pulito la sedia di Travaglio". "Non sono amico del Cav, mi ha deluso" - Poi Cairo rinnega la presunta amicizia con Silvio Berlusconi: "Non siamo amici. Figuiramoci. Nel 1995 quando ero nella Mondadori Pubblicità, fui licenziato dall'oggi al domani e il proprietario era Silvio Berlusconi. No non direi che sono amico di Berlusconi. Non credo che ci sia un atteggiamento positivo nei nostri confronti da parte del centrodestra". Infine Cairo parla anche di Miss Italia che andrà in onda su La7: "Sarà un grande spettacolo. Nessuno sgarbo alla Boldrini. Con la conduzione di Massimo Ghini, affiancato da Cesare Bocci e Francesca Chillemi sarà un vero spettacolo. Se la presidente Boldrini avrà l'occasione di vedere il programma ne riparleremo...".