Raoul Bova, arriva la confessione: "Io e Chiara prendiamo strade diverse, ma non sono omosessuale"

L'attore si svela a "Vanity Fair": "Lo faccio per i miei figli. Non hanno fatto nulla per meritarsi questo trattamento"

Tra i rumors di una vacanza in solitaria per Chiara Giordano, intercettata senza famiglia al seguito a Formentera, e le voci sulla sua presunta omosessualità, pettegolezzo postato su Facebook dall'ex gieffina Cristina Plevani, Raoul Bova si confessa a Vanity Fair, nel numero in edicola da domani, mercoledì 9 ottobre. Non tanto per le malelingue a cui, da divo dello spettacolo ormai collaudato, non può sottrarsi, quanto per i due figli, che, volenti o nolenti, si trovano coinvolti in un circolo mediatico di notizie, veritiere e non: "Se io sono un personaggio pubblico e conosco le regole del gioco, i miei figli non hanno fatto nulla per meritarsi questo trattamento... L'assedio dei fotografi li spaventa... Poi c'è la scuola: i compagni a casa hanno genitori che leggono, ascoltano, e a tavola commentano queste cose, e i figli le sentono, e tornando a scuola le ripetono, con la cattiveria che possono avere i bambini: tuo padre sta male, tuo padre è un ladro, tuo padre divorzia, tuo padre è gay... Se mi vedo costretto a parlare, è per proteggere loro".  Crisi di coppia - Così la star di Come un delfino racconta la sua storia, quella vera: la separazione alla quale, da qualche anno, sta pensando dalla donna con cui è sposato da ben tredici anni. Mai un gossip, una paparazzata ambigua. Una coppia che sembrava perfetta. Una coppia che faceva sperare tutte le giovani ragazze "non famose" desiderose di conquistare il loro "principe azzurro" nel mondo dello spettacolo: "Chiara e io nel tempo siamo molto cambiati - spiega l'attore a Vanity -. Il cambiamento a volte unisce e a volte no. Noi due, purtroppo, non ci siamo più capiti... Allora è iniziato un periodo molto lungo - quasi tre anni ormai - in cui ci siamo parlati, ci siamo confrontati. Abbiamo provato in tutti i modi a risolverli, quei problemi, ma purtroppo non è bastato... E alla fine abbiamo deciso di comune accordo, con grandissimo dolore e con grandissima civiltà, di prendere strade diverse. Lo abbiamo fatto perché crediamo troppo al valore della famiglia per tenerla in piedi a qualunque costo, come facciata, senza onestà. È un atto non dico di amore, ma di rispetto per l'amore che c'è stato tra di noi".  Gossip e sessualità - Poi, nell'intervista, il bell'attore affronta anche il discorso omosessualità e quel gossip spiacevole che sarebbe stato la causa principale della presunta crisi con la moglie: "Lo dico apertamente, mi piacciono le donne. Se fossi omosessuale, credo che non avrei nessun problema a riconoscerlo. O forse non lo direi: perché questo obbligo di dichiararsi, di giustificarsi? Nessuno va in giro a dire: piacere, sono etero. Più di metà dei miei amici sono gay. Persone con cui sono cresciuto e andato a scuola, con cui lavoro. È per loro, soprattutto, che mi fa ribrezzo questo modo razzista e retrogrado di usare l'etichetta di omosessuale come una macchia".   Raoul Bova, ufficiale la separazione con Chiara Guarda il video su LiberoTv Raoul Bova e Chiara Giordano, una coppia che scoppia Guarda la Gallery