Piroso: "La parabola di Santoro? Da servire il popolo a farsi servire lo champagne"
La stoccata del direttore di Blogo.it: "Nega la crisi dei talk-show? Ha bevuto troppo sullo yacht di Diego..."
Ex conduttore di La7, oggi direttore editoriale del seguitissimo Blogo.it, Antonello Piroso viene intervistato da Gli altri. Si parla di televisione, casa sua, la sua vecchia casa, e di talk-show in generale. Si discute della crisi di questo format: forse per saturazione, forse perché superati, i talk sono in crisi di ascolti (ce ne sono troppi, e troppo poco seguiti). Piroso ha le idee chiare: "Era tutto previsto. Era evidente già da anni che la pacchia sarebbe finita". Secondo l'ex conduttore di (ahi)Piroso "non si possono più fare programmi invitando la Santanchè (ma una sera, invece di stare in tv, non ha da fare una lavatrice, benedetta donna?) e Travaglio per farli scazzare, perché i telespettatori hanno capito il trucco". Teletribuno affondato - Qualche settimana fa, però, Michele Santoro aveva detto che a suo parere la crisi dei talk-show non esiste. Semmai, spiegava tronfio il teletribuno, sono in crisi i programmi che copiano lui e il suo Servizio Pubblico. Viene chiesto a Piroso che cosa pensa della sortita di Michele. Durissima la risposta. "Contento lui. Sarà ancora sotto effetto delle bollicine che ha bevuto quest'estate con Carlo Rossella sullo yacht di Diego Della Valle - badila Piroso -. Parabola esistenziale interessante, quella di Santoro: da Servire il popolo a farsi servire lo champagne". La tirata con cui impallina Michele cresce poi d'intensità: "Non mi ricordo più che ha detto che gli uomini si dividono in due categorie, i geni e quelli che dicono di esserlo. Lui - prosegue - dà interviste per dire e ricordarci di essere un genio". Touché.