Il giornalista di Repubblica: "Tu, vescovo, sei un cesso"
Baldessarro sbrocca contro il porporato di Reggio Calabria, la cui "colpa" è quella di credere nei tre gradi di giudizio. In imbarazzo il "papalino" Scalfari
"Sei un cesso!". La "moderata" penna di Repubblica, Giuseppe Baldessarro, mette nel mirino Giuseppe Fiorini, vescovo di Reggio Calabria. La colpa del porporato? Aver fatto una predica "garantista". "Un mafioso non è tale fino all'ultimo grado di giudizio, ma anche dopo è bene fare attenzione nel giudicare perchè tutti i giudici sono uomini e come tutti gli uomini possono sbagliare", aveva detto Fiorini. "Vescovo cesso!" - Un'omelia che non è andata giù ai "forcaioli", così Baldessarro su Facebook sbotta e attacca il vescovo: "Io non sono garantista, dunque per me questo vescovo è un cesso. E per dirlo non ho bisogno di alcuna sentenza". Il vescovo per il momento non ha replicato. Però c'è un po' di imbarazzo in casa Repubblica. Solo qualche giorno fa il quotidiano di Ezio Mauro aveva ospitato una lunga lettera del Pontefice, Papa Francesco, che rispondeva alle domande esistenziali di Eugenio Scalfari. Ora invece ritorna il solito liet motiv anticlericale. Ma questa volta la critica ha perso anche lo stile: "cesso" per un vescovo è davvero troppo. Barbapapà chiederà l'assoluzione di Baldessaro. (I.S.)