Renzo Bossi si è stancato di fare il contadino, ora ha una trattoria
Dopo gli scandali al Pirellone sui rimborsi elettorali, il putiferio scatenato dal diploma di maturità e la laurea in Albania, di Renzo Bossi si erano perse le tracce. Le ultime notizie dell'ex consigliere regionale della Lega costretto alle dimissioni anticipate dall'assise lombarda lo davano impegnato a zappare la terra, a svegliarsi all'alba per dar da mangiare a capre, mucche e galline nell'azienda agricola comprata dalla madre Manuela a Brenta per trovare una ragione di vita ai figli. A distanza di sei mesi però l'attività agricola deve averlo stancato e così ritroviamo Renzo, il Trota, nelle nuove vesti di ristoratore. A rivelarlo è il padre, Umberto Bossi, in un'intervista rilasciata a La Stampa. "Sta bene", dice il Senatur. "E' ripartito dallo stop che gli avevano creato. Ha una piccola trattoria vicino a Gemonio". "I suoi fratelli lavorano lì insieme a lui", aggiunge l'ex segretario della Lega. Ma non di ce niente di più. Una ricerca su Internet fatta inserendo nel motore di ricerca il nome di "Renzo Bossi" associato a "trattoria" e "Gemonio" non dà gli esiti sperati: l'attività del rampollo del fondatore del Carroccio non viene rilevata. Chissà, forse gli hanno aperto un ristorante a sua insaputa.