Cambia idea sull'auto blu:Boldrini col macchinoneche rifiutò anche Fini
Disse: "Bisogna dare un segnale, mi accontento di una piccola auto". Ma dopo l'estate si prende il Bmw blindata. Nemmeno Gianfry la volle
"Mi accontento di un'auto di media cilindrata, bisogna dare un segnale". Laura Boldrini lo aveva detto. Ma ora deve aver cambiato idea. Appena eletta presidente della Camera aveva rifiutato la berlina di lusso, scegliendone una più piccola. Adesso, secondo quanto racconta L'Espresso, nel silenzio generale, al rientro dalle ferie, è passata a una mega Bmw che lo stesso Gianfranco Fini aveva rifiutato. Come spiega Maria Giovanna Maglie, la Boldrini è come Fini. Anzi peggio, vien da dire. Il bolide - Insomma lady Montecitorio, forse sperando che nessuno se ne accorgesse, dice addio all'utilitaria. La presidente della Camera ha da poco abbandonato la Lancia Delta di media cilindrata che aveva in preteso per spostarsi per Roma (frutto della sua elezione alla presidenza): all'epoca aveva scartato la berlina blindata che le sarebbe spettata. Una scelta anti-casta che servì a rafforzare la sua immagine di "dura e pura" e a raccogliere qualche applauso a Ballarò, ospite di Giovanni Floris. Ma dopo l'estate qualcosa è cambiato: adesso Boldrini si muove a bordo di un'auto blu della Camera di grossa cilindrata, una Bmw appunto. E potrebbe essere proprio quella che Fini non aveva mai voluto usare, preferendo servirsi di un'altra auto di proprietà del suo partito. "Colpa del Prefetto" - Intanto il portavoce della Boldrini, Roberto Natale fa sapere che "la Bmw sulla quale si muove le è stata imposta dal Direttore dell'Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso la Camera, Leonardo La Vigna, dopo che il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, in data 28 maggio 2013 – cioè poche settimane dopo la sparatoria avvenuta in piazza Montecitorio, nella quale erano rimasti gravemente feriti due Carabinieri – aveva disposto che fosse aumentato il livello di sicurezza nei confronti della Presidente Boldrini, prevedendo fra l'altro l'uso dell'auto blindata. La Presidente avrebbe voluto continuare ad usare l'auto di media cilindrata che le era stata assegnata in un primo momento, ma non è stato possibile soddisfare la richiesta". (I.S.)