Mieli ha scritto già la storia:"Berlusconi ormai è finito,lo ricorderemo come Hitler e Stalin"
Il presidente di Rcs libri è sicuro: "Il Cav è al capolinea. Ma la storia la scrivono i vincitori. Non troverete più un berlusconiano..."
"I sentimenti si accomodano dove ci sono posti vuoti. E così ha fatto Berlusconi, come hanno fatto Hitler e Stalin". Paolo Mieli, ospite alla festa de Il Fatto Quotidiano a Marina di Pietrasanta, prepara già la sua puntata de Correva l'anno su Silvio. Il presidente di Rcs libri, è sicuro, Berlusconi passerà alal storia, un pò come i dittatori del passato. "Io non ho dubbi. Andrà in carcere o ai servizi sociali. Però è finito. State attenti non è detto che la storia finisca con la sua fine. Con Berlusconi c'è stato un doppio amore. Quello dei suoi, ed è scontato. Ma anche l'amore di chi avrebbe dovuto osteggiarlo". La storia la scrive chi vince - Poi il giudizio da storico: "Berlusconi ha parlato alle periferie. La storia la scriveranno i vincitori. Così come per Stalin e Hitler, anche Berlusconi passerà alle storia con una luce sinistra. State tranquilli che anche domani, quando Berlusconi sarà finito, non troverete nemmeno un berlusconinano. Tutti a scuotere la testa e bisbigliare parole amare di condanna e sdegno. E' stato così dopo Tangentopoli: impossibile incontrare uno che fosse stato socialista o democristiano. L'Italia da quando è nata si basa su una memoria truccata. Sarà così anche per Berlusconi". (I.S.)