Santoro: "Renzi è il migliore. Spero che vinca"
Il "teletribuno" sale sul carro del sindaco di Firenze: "Se vince si cambia pagina". Poi rimpiange Berlusconi: "Sa cosa vuole la gente. La sinistra dovrebbe imparare da lui"
"Il Pd di Matteo Renzi sarà un partito di riciclati", aveva detto ieri Matteo Orfini. Come dagli torto. Il rottamatore nella sua scalata verso palazzo Chigi, via segreteria del Nazareno, ha imbarcato Leoluca Orlando, Enzo Bianco, Dario Franceschini, ma anche Antonio Bassolino. Insomma tutta la vecchia guradia del centrosinistra. Tra i riciclati però c'è posto anche per Michele Santoro. Il "teletribuno" ha capito che la sua carriera rischia una finale anticipato nel caso in cui Silvio Berlusconi dovesse uscire di scena. Allora la soluzione si chiama Matteo Renzi. "Viva Renzi" - Ospite alla festa del Fatto Quotidiano a Marina di Pietrasanta, Michele Santoro prende posizione e si schiera dalla parte del rottamatore: "Lo dico con chiarezza, se vince Renzi sono contento. Almeno si volta pagina". Santoro è pronto per salire sul nuovo carro. Magari pensa di ricandidarsi alle elezioni europee come fece qualche anno fa col centrosinistra. Le liste probabilmente le farà il nuovo segretario del Pd...che potrebbe essere appunto Matteo Renzi. Ma Santoro è un'anima in pena. Non scorda il passato e l'odio per Berlusconi adesso, nel finale di partita, muta, diventa rimpianto, malinconia, ammirazione. "Viva Berlusconi" - "Quello di Berlusconi non è stato un regime. Non esageriamo. Anzi Berlusconi ha capito cosa voleva la gente. Berlusconi la tv l'ha guardata davvero. Ha sempre cercato di capire cosa volesse la gente. Gli altri i Prodi, i D'Alema, la televisione l'hanno guardata come si fa con uno specchio,cioè solo quando ci andavano loro". Michele dunque archivia la pagina anti-Cav e si prepara ad aprire quella renziana. Per andare avanti il "teletribuno" ha bisogno di un amico. Da trasformare presto in un nemico, da sbattere in prima serata nell'arena dove vive da sempre il "pm" Marco Travaglio. Renzi è avvisato. (I.S.)