Telese attacca "il Fatto" per Epifani:"Dite solo cose false,non sapete una beneamata cippa"

Il conduttore di In Onda punge il quotidiano di Padellaro per un articolo sul segretario del Pd e la sua presunta tessera in un club esclusivo di Roma

Vecchie ruggini. Luca Telese attacca il Fatto Quotidiano. Nel mirino del conduttore di In Onda finisce un articolo di Carlo Tecce che accusava Guglielmo Epifani di aver frequentato il circolo "Antico Tiro al volo" di Roma. Un club esclusivo con costi di tesseramento da capogiro. Il Fatto, riprendendo le parole del proprietario del circolo, Michele Anastasio, intervistato da Riccardo Iacona per Presa Diretta, sostiene che il segretario del Pd sia iscritto al club romano. Epifani ha già smentito la notizia e a quanto pare non risulta iscritto al circolo. Ma il Fatto ha provato ad inchiodarlo titolando che Epifani "ha la tessera". Apriti cielo.  Bordata al Fatto - Telese è andato su tutte le furie. Così su Linkiesta, Telese analizza il pezzo di Tecce e lo massacra: "Scuola di giornalismo: leggo, leggo, e cosa capisco? Che Epifani è stato pizzicato, ha provato a smentire, ma che una inchiesta da premio Pulitzer lo ha messo al tappeto. È lingua italiana, rileggete con me: 'Epifani imbarazza il Pd', 'invia una smentita', ma 'Al Fatto risulta'. Minchia. Al Fatto, a Tecce e ai titoli della prima pagina “risulta”: ti fidi, ma quando poi leggi il pezzo, capisci che però non risulta una beneamata cippa. Semmai il contrario. Scrive infatti lo stesso Tecce dentro il suo articolo: 1) 'Epifani non ha pagato la quota'. 2) 'Non può definirsi compagno di tiro al volo di Gianni Letta o Antonio Catricalà'. Però", afferma Telese. Notizie false - Dopo aver destrutturato l'articolo del Fatto, Tecce passa alla difesa di Epifani: "Qualsiasi club esclusivo vuole poter esibire dei vip, e inviterebbe volentieri, che ne so, Francesco Totti: se Totti va non gode di privilegi, ma semmai ne concede uno lui, la pubblicità. Con Epifani è la stessa storia". Infine arriva la bordata finale contro il quotidiano di Padellaro: "Non solo la notizia da cui tutto è partito non era vera, non solo Tecce ha potuto verificarlo meglio di chiunque ma ha scritto e titolato perché apparisse il contrario, ma il fatto che non sia vera la rende più grave. Al Fatto risulta questo". (I.S.)