Boldi da "Cipollino" a "grillino":"Voglio entrare nel Movimento,Grillo mi ha convinto a cena"
Dopo una vita artistica passata all'ombra del Cav, l'attore sceglie il M5S: "Beppe dice cose giuste"
Da "Cipollino" a "grillino". A Massimo Boldi è bastata una cena in Liguria con Beppe Grillo per abbandonare il Cav e passare sulla sponda a Cinque Stelle. "Sì ieri sera sono stato con Beppe Grillo a cena a Portofino, ci siamo incontrati per caso...e quanti abbracci", racconta Boldi al Corriere. L'attore deve tutta la sua carriera a Silvio Berlusconi. Fu il Cav a lanciarlo prima nel piccolo schermo e poi al cinema. Ma gli anni passano e la politica cambia. Sto con Beppe - Così Boldi dopo un ventennio di fedeltà a Silvio decide di schierarsi dalla parte di Beppe: "Sono deluso della situazione attuale, Grillo ha fatto bene ad andare in politica, sto pensando di stare con lui. Non si può mai dire, ma ci sto pensando. Berlusconi invece è tanto demotivato, lo vogliono fare fuori. Più di chiamarlo per dire 'coraggio ti sono vicino', io non so cosa fare". "La capretta Boldi" - Sono ormai lontani i tempi in cui Boldi andava da Sanotoro, tra il pubblico, per sostenere il Cav contro le bordorate di Travaglio: "Io c'ero la sera dello scontro a Servizio Pubblico. Ero lì nel ruolo di capretta, alla vigilia di una corsa importante, nella stalla del purosangue mettono un animale mite, di solito una capretta, per metterlo calmo. Ecco, la capretta ero io. Il purosangue era il mio amico Silvio". "Grillo è cattivo" - Ora però c'è spazio solo per l'amico Beppe, che in una telefonata col Cav, Boldi non esitò a definire come "una delle persone più cattive mai conosciute": "Silvio mi ha fatto fare una figuraccia, mi sono arrabbiato molto perchè parlò di quella telefonata. Subito dopo mi sono scusato con Grillo". E dopo le scuse ora arriva la tessera, rigorosamente online, del M5S. (I.S.)