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Il direttore di Famiglia Cristiana: se Napolitano dà la grazia al Cav perde prestigio

Don Sciortino

Don Antonio Sciortino attacca nuovamente Berlusconi: non si può pretendere dal Colle un salvacondotto o un segnale che minano l'uguaglianza di tutti i cittadini

Lucia Esposito
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Non si può pretendere dal Colle un segnale o un salvacondotto che minano l'uguaglianza di tutti i cittadini». Ne è convinto il direttore di Famiglia Cristiana don Antonio Sciortino, secondo cui «ne andrebbero di mezzo la credibilità e il prestigio di un presidente come Napolitano, amato e stimato da tutti per essere stato un vero baluardo delle istituzioni e della democrazia in Italia». Nell'editoriale del settimanale, intitolato «Un azzardo che porta il caos» don Sciortino fa notare che «in assenza di rigore etico e rispetto delle istituzioni non potrà esserci ripresa per il Paese. Soprattutto se si violano principi fondamentali, secondo i quali la legge è uguale per tutti e le sentenze vanno rispettate».

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