La Costamagna cerca un posto in "Rai",dopo i flop a La7 con Santoro,anche Cairo la mette alla porta
"Robinson" è stato un disastro, il suo contributo a "Servizio Pubblico" pure. Ora la bionda cerca un posticino in viale Mazzini, ma rischia di fare la fine di Lener
Grandi manovre in viale Mazzini. La nuova stagione è alle porte e in tanti cercano un posto in paradiso. Soprattutto chi, come Luisella Costamagna, è rimasto a piedi. Nel grande valzer tra La7, Mediaset e Rai, che ha visto girare le poltrone di Salvo Sottile, Gianluigi Paragone, Gianluigi Nuzzi e Rita Dalla Chiesa, non sembra esserci un buco dove poter collocare l'ex fedelissima di Michele Santoro. Secondo alcune indiscrezioni raccontate da La Notizia, la Costamagna negli ultimi gironi è stata vista nei corridoi di viale Mazzini. Un indizio che fa pensare ad un nuovo programma per la bionda santorina. Flop continuo - Ma sulla testa della Costamagna pesano numerosi flop. Dopo l'esaltante parentesi antiCav consumata nello studio di Annozero, l'ultimo talk del "teletribuno" in onda sulla Rai, la Costamagna ha tentato la strada in solitaria. L'ultima trasmissione su Rai 3 (Robinson, prime time ) è stata un flop. L'addio a La7 dove conduceva In onda con Luca Telese è stato un altro disastro. Poi è arrivata anche la brusca interruzione della collaborazione con Santoro. Nello studio di Servizio Pubblico, la sera del 10 gennaio quando il Cav è entrato nell'arena rossa di Santoro e Travaglio, anche la Costamagna è rimasta sotto i colpi di Silvio che sfoderò una prestazione scenica degna del miglior Berlusconi del '94. Dopo quel flop professionale, la Costamagna accusò Santoro di aver tenuto il freno a mano tirato durante la puntata con il Cav. Per quelle polemiche la Costamagna lasciò Servizio Pubblico e da allora, da gennaio cerca "casa". Come Lerner - Ora avrebbe bussato in viale Mazzini. Ma non è detto che le sue richieste vengano ascoltate. Il vento è cambiato. Sia a La7 che in viale Mazzini. Ora si fa più attenzione agli ascolti e soprattutto ai costi. Cairo ha trovato posto a La7 anche a Rita Dalla Chiesa. Ma la Costamagna sembra destinata a raggiungere Gad Lerner nell'inferno dell'anonimato. Gli anti-Cav integralisti non tirano più. (I.S.)