Il "malocchio" sul giudice Esposito,Vanna Marchi contro la togache l'ha condannata in Cassazione
Il legale della ex teleimbonitrice ricorre alla Corte Europea: "Vanna e sua figlia hanno scontato 7 anni di carcere. Ma Esposito 'anticipò' il verdetto..."
Vanna Marchi contro il giudice Antonio Esposito. Anche lei sarebbe vittima dei pasticci della toga della Cassazione. Contro Esposito si stanno per muovere proprio Vanna Marchi e sua figlia, Stefania Nobile. La ex televenditrice, condannata dalla Cassazione a una pena di oltre sette anni di carcere e da qualche mese tornata libera dopo aver scontato la pena, ha deciso infatti di presentare assieme alla figlia un ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo contro la ‘toga' per ”anticipazione di giudizio”. Il "malocchio" su Esposito - Il legale delle due donne, Liborio Cataliotti punta tutto su due articoli apparsi su Il Giornale firmati da Stefano Lorenzetto: "Dagli articoli è emerso infatti che, pochi giorni prima del verdetto di Cassazione del 2009 nei confronti delle due donne, l'esito sarebbe stato anticipato dal presidente della Sezione di Cassazione Giudicante, che era Antonio Esposito. ”Il giornalista – spiega ancora il legale – ha anche precisato che il giudice avrebbe fatto affermazioni relative all'imputata Vanna Marchi che, stando alle parole del giornalista, gli sarebbe stata ‘antipatica' per usare un eufemismo”. (I.S.)