Col motoscafo tra i bagnantiArrestato fratellastro di Cassano
Dopo un lungo inseguimento in mare, la Guardia costiera ha messo le manette al 41enne Giovanni. Alcuni giorni fa aveva investito un uomo che stava nuotando
Il fratello di Totò Schillaci era passato alla gloria delle cronache (oltre che negli sfottò dei tifosi anti-juventini) perchè rubava le gomme. "Ruba le gomme, Schillaci ruba le gomme, riba le gommeee" faceva il coro delle curve avversarie quando giocava l'eroe di Italia '90. Il fratello (meglio, fratellastro) di Antonio Cassano, invece, è stato arrestato oggi mentre zigzagava con un grosso motoscafo tra i bagnanti di Santo Spirito, località pochi chilometri a nord di Bari. A segnalare il "pirata del mare" sono stati gli stessi bagnanti. Ma quando una unità della Capitaneria di porto è arrivata sul posto, Giovanni Cassano ha spinto in avanti le manette del suo natante, dandosi alla fuga con a bordo altre quattro persone. Il fratellastro dell'attaccante del Parma (ex Bari, Real Madrid, Roma, Milan e Inter) era infatti sottoposto a sorveglianza speciale e non avrebbe dovuto trovarsi al largo di Santo Spirito. Dopo qualche minuto, comunque, è stato ciostretto a fermarsi e, a quel punto, arrestato. Il 41enne, che ha vari precedenti penali, dovrà rispondere di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, inosservanza delle prescrizioni imposte dalla misura della sorveglianza speciale, rifiuto di fornire le proprie generalita' e violazione di due articoli del Codice di navigazione ed è stato anche denunciato per lesioni ed omissione di soccorso perche' circa due settimane fa ha investito col motoscafo un bagnante, a cui sono stati applicati 14 punti di sutura. Il natante gli è stato sequestrato.