Terremoto nelle Marche, anche Monti tra gli sfollati
Il Prof era in vacanza a Porto Recanati: dopo la scossa in piena notte, anche lui si è riversato in strada
Loden impaurito. Mario Monti non ha portato bene alle Marche. L'ex premier era in vacanza a Porto Recanati con la famiglia. Il Prof è stato svegliato nel cuore della notte dal terremoto che ha colpito la regione. Alle 3.32 di domenica mattina la scossa di 4.9 di magnitudo ha gettato nel panico le province di Ancona e Macerata, con la gente che in pigiama ha abbandonato case e hotel e si è riversata in strada. Vestito in maglione e camicia, Monti si è immediatamente recato all'aperto e si è trattenuto informandosi con le autorità dell'andamento della situazione. Si sente ancora premier - "Ha seguito l'andamento del sisma - dice il sindaco Rosalba Ubaldi -, si è molto informato ma era tranquillo e io gli ho detto che era l'occasione per veder sorgere il sole”. Il sisma è stato avvertito in molte aree del centro Italia, ha ricordato a molti quello dell'Aquila, avvenuto nello stesso orario, le 3,32 del 6 aprile 2009, ma di magnitudo 6.3, che costò la vita a 300 persone. Questa volta per fortuna nessun ferito e solo tanta paura. Anche per il Prof che non trova pace. Dopo le scosse tutte interne a Scelta Civica con l'addio di Pierferdinando Casini, Monti cercava un pò di tranquillità nelle Marche. Nulla da fare. Il Prof non ha trovato serenità nemmeno in vacanza. Secondo i testimoni il Prof sarebbe sceso immediatamente dall'hotel dove alloggiava. L'avrà avvertito il cagnolino Empy? Gli amici a 4 zampe sono i primi ad avvertire le scosse...(I.S.)